L’Aermacchi MB-339 in dotazione alle Frecce Tricolori andrà presto in pensione. Lo ha annunciato a Rivolto il ministro della Difesa, Mario Mauro. Il ministro ha precisato che l’attuale velivolo delle Frecce «sarà sostituito entro il 2017 con il nuovo M-345 HET che consentirà alla nostra Pattuglia – ha detto il ministro – di continuare a fare meraviglie in giro per il mondo».
Governo. «Spero che i membri del Governo siano compatti e forti come le Frecce tricolori». Lo ha detto il ministro della Difesa, Mario Mauro, a margine della manifestazione conclusiva 2013 delle Frecce Tricolori svoltasi questa mattina a Rivolto. «Spero che i membri del Governo siano come i membri delle Frecce Tricolori dotati di cuore forte per reggere le turbolenze e le instabilità e soprattutto sappiano dove andare – ha aggiunto il ministro -. Spero che sappiano dove andare come lo sa il capo pattuglia, Enrico Letta, che in questi si è allontanato dalla formazione, ma solo per fare una missione più importante nella sede della Nazioni Unite».
Marò. «Sulla vicenda dei Marò detenuti in India siamo vicini al completamento delle indagini». Il ministro ha rimarcato che «su questa vicenda il Governo italiano ha fatto della trasparenza un suo elemento distintivo» e si è poi soffermato anche sul problema degli altri quattro Marò che l’India vorrebbe interrogare. «Anche le leggi indiane dicono che si possono audire in altro modo – ha concluso Mauro – e il Governo su questo è stato chiaro».
Missioni internazionali. «Le missioni internazionali non sono l’esigenza di una politica muscolare dell’Italia, ma sono volte al mantenimento della pace». Il ministro, che ha brevemente incontrato due piloti di Amx appena rientrati dall’Afghanistan, ha precisato che «le missioni internazionali sono semmai la nostra capacità, interpretando la costituzione, di contribuire alla pace nel mondo; cioè di assicurare al mondo un contesto di sicurezza senza il quale c’è il conflitto permanente». Il ministro della Difesa, nel ricordare il prossimo voto del Parlamento sul rifinanziamento delle missioni all’estero, ha precisato che l’Italia «deve raddoppiare gli sforzi dal punto di vista delle missioni internazionali, non nel senso di farne sempre di più, ne facciamo già 33 in 23 nazioni in giro per il mondo, ma di farle con maggiore consapevolezza che servono alla pace».
Tagli. Sui tagli alla Difesa «cercheremo di fare le cose al meglio». Lo ha ribadito sempre a Rivolto il ministro della Difesa, Mario Mauro, affrontando le questioni legate alla spending review a margine della manifestazione conclusiva 2013 delle Frecce Tricolori. «Il tema dei tagli – ha aggiunto il ministro – è legato alle condizioni in cui vive l’Italia. Abbiamo davanti un grande macigno sulla nostra strada e per rimuovere il macigno della crisi economico finanziaria occorrono sul piano politico non solo le leve di destra, di sinistra o quelle di centro ma serve uno sforzo comune della Nazione. Credo che da questo punto di vista – ha detto ancora – alle Frecce Tricolori possiamo imparare molto perchè questa capacità di fare formazione comune è la vera scommessa sul futuro del nostro Paese». Mauro ha poi sottolineato che «la Difesa ha patito un taglio negli ultimi dieci anni del 19%. Però la Difesa è anche quel livello di vita della nazione in cui mai ci si è tirati indietro quando la Nazione ha avuto bisogno».
Fonte: MessaggeroVeneto